giovedì 17 maggio 2007

Teatro

Oh che bello! Stasera sono felice come non mi capitava più da tempo! Ho passato una delle serate più belle della mia vita.
E' incredibile come certi gruppi di persone possano arrivare ad avere una sintonia tale. Ho conosciuto, conosco, delle persone bellissime. Ho fatto lo spettacolo di Teatro in veste di "tecnico del suono" e dopo, con tutto il gruppo siamo andati a mangiare la pizza. Ci hanno raggiunto gli ex - teatranti, ormai universitari come me ( anche se qualcuno, fregandosene dei limiti del conocorso, era universitario e recitava lo stesso) ed è stato una BOMBA. Non riesco a descirvere le emozioni. Non ne sono mai stato capace. Anzi, mi sono sempre reputato una persona abbastanza parca in quanto ha elargire emozioni. Molto contenuto. Molto controllato. E mi risulta quindi davvero difficile descrivere il senso di quello che ho provato e sto, in parte, provando anche adesso. Potrei descriverlo per gli episodi.
Da Federica, agitatissima per lo spettacolo, le ho raccontato una storiella da psicologi ( in un modo che mi riesce 1 volta su 100) mi ha preso la testa fra le mani come per darmi un bacio dandomi poi un meno ardito abbraccio dicendomi poi "Grazie, no, davvero...grazie". Da Jesus che ha scirtto una lettera per noi, leggendocela davanti a noi, una lettera di quelle che se pensi che se più gente avesse il coraggio di scriver sarrebbe un mondo migliore. Dal discorso del 18 compleanno di Olaf. Commovente. Da Nicola che tra i fumi di una birra di troppo mi abbraccia dicendomi che mi rispetta troppo, che mi vuole bene in un modo che lo capisci che non è il solito sproloquio di un ubriaco. Da Elisa, questa 15enne che dopo che le ho detto "che ha recitato meglio di qualsiasi prova" le si sono illuminati gli occhi. E mentre in macchina la accompagnavo a casa, dopo un lungo silenzio, mi guarda e dice :"Davvero sono stata brava?" In un modo che ti sembra di parlare con un orsetto del cuore. E per la prima volta mi sento un adulto quando vedo che mentro le parlo mi guarda con occhi di chi da importanza a quello che dici.
Da la perfetrta intesa che ho con Andrea, ormai ci capiamo a sguardi. Dalla Desy che sempre più mi fa apprezzare le latine americane. Dolcissima e solare ti mette di buon umore solo a guardarla. Da Vale, da Balduz, Tommy e il gruppo!

La bellezza è il gruppo: 30enni, 22enni, 18enni, 17enni, 15 enni, gente di colore, omosessuali( ben due, uno di 14!), latini-americani, tutti uniti in un modo allucniante, totalmente LIBERO, senza pregiudizi, sensa stereotipi, senza i non si fa e i non si dovrebbe. E il teatro ha fatto da vincolo. Poveri coloro che non dedicano una parte della propria vita all'arte! Al teatro, alla musica, alla danza! Le emozioni più forti le ho vissute con i Wuolter e con questo teatro.

Rileggo e vedo che questo post è quanto di più si avvicina alla pagina di un diario che non ad uno dei miei soliti post.
Infatti è scritto male e non riesce a esprimere nulla. Ma poco importa. Avevo semplicemente bisogno di sfogarmi un po'.

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