domenica 13 maggio 2007

Family Day

Ma che cazzo sta succedendo? No, dico, che cazzo sta succedendo? Ma siamo IMPAZZITI?
Io sono esterefatto, esterefatto e, lo giuro, sto trattenendo le lacrime. LE LACRIME! Leggo delle cose che...che...che cazzo dico, COSA vuoi dire se non, alla Beppe Grillo,... VAFFANCULO! Non riesco a pensare ad altro, cioè, io...
Ma che cazzo continuano a dire che "Non siamo contro i Dico"..." Non siamo contro "..."Non è una manifestazzioen contro" ...ma sai perchè sei andato lì? EH? "Dobbiamo difendere la famiglia!"
e da COSA la difendi piccolo rincoglionito?
Magliette, manifesti, de tut, de tut cons u scritto Dico MAI! E che cazzo parli allora? Sento le registrazioni di alcuni ( solo alcuni, non tutti, perchè non faccio di tutta un erba un fascio IO) che neanche sanno cosa sono i DICO!
Leggo che una ragazzina:

Da Repubblica:
"La famiglia è fatta di un uomo e una donna", risponde una ragazza di Vercelli, piercing al naso e maglietta neocatecumenale. Anche quella di fatto, insistiamo. " "Sì, ma per quella basta il codice civile. E i gay non possono essere famiglia".

I GAY NON POSSONO ESSERE FAMIGLIA?

Ma perchè? Perchè Dio bvhjdsgh vbilrsdhui CANE!
Ho qui un articolo, UN ALTRO ! Cazzo che dice:
"Decine di studi sono stati condotti, dagli anni '70, per stabilire se tali timori abbiano un fondamento. Ebbene,: i figli di genitori omosessuali non sono affatto predisposti a diventare omosessuali a loro volta, tendono ad avere un normale sviluppo e delle soddisfacienti relazioni con i coetanei e con gli adulti."

L'omosessualità NON comporta sterilità, deficint della capacità di giudizio, nè instabilita emotiva, nè compromette in alcun modo l'affidabilità delle persone o le loro capacità lavorative e sociali!
Ma di che cazzo abbiamo paura allora? Per dirla alla Regan "Della paura stessa" perchè sotto siamo tutti un po' xenofobi perchè è NORMALE , cazzo, è normale ma grazie a (dio?) ho la ragione, la RAGIONE, e il cuore, il CUORE per superare questa animale inclinazione a sospettare di tutto ciò che è diverso.
Se no si diventa come quel -bip- di Calderoli che, Dio Santo ma chi è lo STRONZO che vota sto tizio?, che mi dice:

"ieri Adamo ed Eva hanno battuto Adamo e Giuseppe con un netto e indiscutibile 6-0. Fassino e il Palazzo non hanno capito che di piazza ieri pomeriggio ce ne è stata una sola, perché per fortuna i normali sono la stragrande maggioranza nel Paese mentre i diversi un'esigua minoranza."

Ho quel, dai, non mi è mai paiciuto parlare male di Berlosconi così, per partito preso, ma, FIGA, dopo questa come posso non unirmi al coro di chi lo reputa un IDIOTA integrale?

"Io sono qui" ha detto "per testimoniare che i veri cattolici non possono stare a sinistra; non possono stare con i comunisti che hanno ridotto la Chiesa al silenzio e ancora vorrebbero ridurre la religione a un fatto privato. Io sono qui per far sì che la Chiesa possa liberamente parlare e affermare la propria verità e i propri valori che sono anche i nostri".


E VAFFANCULO ancora per tutta sta strumentalizzazione!

Anche con quel povero cristo che guidava il pulmino con la scolaresca dove sono morti due bambini nell'incidente.
"Traccie di cannabis"...
E poi leggo la destra che fa un terrorismo contro, contro...cazzo, contro la RAGIONE! Niente da fare, in questo senso mi mi mi , vado di matto.

La cannabis è di sinistra.
Gli omosessuali di sinistra.
Darwin di sinistra.
I veri cattolici di destra.

Cosa vuol dire, che sono di sinistra allora? Cazzo se essere di sinistra vuon dir essere RAGIONEVOLI allora cazzo devo diventare di sinistra. MA MI CI HANNO COSTRETTO!

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono capitato qui rileggendo una vecchia mail...e trovo terreno di riflessione alquanto interessante :D!
Già su sta pagliacciata ho avuto occasione di esprimermi... poi si chiedono perchè la gente vuole andare all'estero!!!
E sulla sinistra... per me che la voto sinceramente non si comporta meglio della destra... sono sempre gli stessi politici che stanno dove gli conviene di più. Magari ci fosse qualcuno con le idee veramente sane...mah...
Ciauz ;)

Alex ha detto...

Uelà! Rick!
Buone nuove da quel di Roma? ( per quanto riguarda il cinema ben inteso!)
Trovo il tuo corto su youtube?

Anonimo ha detto...

vi dirò, sto a sinistra perchè un pochino pochino pochino pochino pochino meno peggio della destra.

qui non si vota chi ti rappresenta ma chi meno ti rappresenta.

per contro voti comunque qualcuno che ti crede e ti dà dello stupido pubblicamente, facendone di cotte e di crude, tanto lui è privilegiato, se ne frega di noi di quaggiù...

la giustizia è uguale per tutti, ma più uguale per i politici. e noi a pagar multe come i deficienti (passando col rosso in bici per esempio, capitato a mia papà) a farci inculare soldi da telecom, alpicom e compagnia bella, a farci inculare in tutte le vie in tutti i modi finchè il buco non si allarga, ci abituiamo alle inculate tanto che fra un po' d'anni saremo tutti bisex perchè non potremo dir d'aver l'ano immaccolato.

altro che dico, qui serve una legge che mi protegga dal pisello di prodi. ( e compagnia bella, destra e sinistra tutt'assieme)

ps: a favore su gran parte della legge ma io, criticami e dammi del veciot mentalità antica, sostengo che la coppia DEVE essere etero per aver un bambino. studi o non studi pensala almeno per il bocia e le sputtanate che deve subire a scuola, ma sai che caprio espiatorio sarebbe?

giacomo

Alex ha detto...

Ti do ragione Giacomo. Infatti non adotterei mai un bambino di colore. Sai a scuola che gli dicono: -"NE-GRO! NE-GRO!"".

O sai poverino il bambino che negli anni 40 in Germania si sentiva dire dai compagni "EBREO DI MERDA!"

Povero bambino! Ma la soluzione è ovvia! Aboliamo l'ebraismo!!! Così non dovremo più confrontarci con questo imbarazzante problema!

Perchè, dai, COME si fa a dire che l'ebreo e il negro sono uguali a noi? Cioè, diciamocelo, NON dovrebbero avere figli perchè è ovvio che crescono malsani!
La scienza dice che non è vero? Che sono uguali a noi? Ma che ne sa la scienza? Cosa ha mai fatto di buono la scienza?

Spero che abbiate capito: ironizzo.
Ma se un ragazzino a scuola prende in giro un altro ragazzino perchè ha il papà omosessuale, la soluzione è alquanto semplice: si fa quello che si fa oggi se un ragazzino urla "NEGRO" o "EBREO DI MERDA": lo si espelle a calci in culo e fanculo i genitori che se hanno cresciuto un figlio così è perchè sono xenofobi e razzisti.

Io crescerò mio figlio in modo tale che sappia fin da subito che l'omosessaulità è NORMALITA' come IO sono crsciuto sapendo che essere di colore è NORMALITA'.

Tu come crescerai tuo figlio Giacomo? Come un razzista? Scommetto di no.
E allora dove sta il problema?

Anonimo ha detto...

probabilmente è perchè sono fermamente credente o non so io, ma così, il primo pensiero che mi viene è che se madre natura ha bisogno di una coppia etero per generare un motivo c'è. Se l'uomo con un altro uomo non può fisicamente partorire un bambino un motivo c'è. E credo che un maschio non abbia ne la capacità ne la sensibilità ne tante altre caratteristiche proprie della donna e necessarie, a parer mio s'intende, per crescere in un giusto ambiente un bambino.
Così mi viene in mente che nei genitori si possono cercare anche consigli, che consiglio troverebbe una bambina al menarca dai genitori gay? o un bambino?

inoltre il discorso sulle prese in giro a scuola sembra irritante e irriverente, di uno che non crede all'eguaglianza ecc, ma ti assicuro che i fenomeni di bullismo ce ne sono e le prospettive per il futuro sono di un aumento degli stessi. E' bruttissimo da dire, perchè va contro l'utopica idea di una società poliedrica che convive in pace e in serenità, ma la realtà è un'altra, ossia che la società (spesso e volentieri, dipende poi dai posti) è spietata coi diversi.

Mi dispiace un casino dire ciò, e devo ammettere che se non ci battiamo tutti per eliminare queste differenze in termini di accettazione non lo farà nessuno, ma, terra terra, mettendomi nei panni del bambino, preferirei sicuramente essere dalla parte di chi prende in giro piuttosto che essere il caprio di turno.

Anonimo ha detto...

Il paragone col negro non quadra gran che. Comunque giacomo...
Non esiste stare dalla parte dei gay, dei diversi o di quelli che li prende per il culo. Esiste il ragionare e usare il TUO buon senso, e agire di conseguenza. Sta di fatto che abbiamo bisogno di creare le differenze per sentire forte la nostra identità. Ci serve svalutare l'altro, dire che le caratteristiche dell' "altro" sono mancanze...cose che non hanno rispetto a noi, per poter sentire che noi siamo i "giusti", la "razza" migliore (con un altro linguaggio, magari molto meno esplicito, questo pensiero è fortissimo di questi tempi).
Dico la mia stronzata per le quali ho litigato anche di recente. E andrò fuori tema ma sta cosa me rosica.
Non sapete quanto mi fa star male sapere che anche amici a me cari credono ancora che gli stranieri sono quelli che portano la criminalità, che creano casini, che dovrebbero stare dove sono...cioè ma chi ti credi di essere? Hai la fortuna di vivere in occidente...alla richezza sempre maggiore del posto in cui vivi, corrisponde un mare di povertà sempre maggiore. Dal colonialismo gli occidentali hanno distrutto le basi economiche e politiche del sud del mondo allo scopo di arricchirsi. E tutt'ora, anche tramite ong e politiche di cooperazione, si tiene sotto controllo il mondo e lo conduce nella direzione a lui più favorevole.
Gente che ruba lavoro? Ma quale giovane, anche non figlio di papà, andrebbe a far cubetti ad albiano o la badante?
Devo essere di sinistra, dal momento che gente di destra apparentemente di cultura (voglio dire, caderoli non lo considero neppure...) continua a parlare di stranieri in termini di forza lavoro, di tasse pagate(basti vedere la bossi fini), piuttosto che come persone. Quanti dicono: gli albanesi son tutti criminali, i marocchini non hanno voglia di lavorare..Poi magari ne conosci alcuni e dici: gli albanesi sono criminali, ma quei ragazzi albanese a cui ho affittato casa l'estate scorsa lavoravano 10 ore al giorno, lasciavano le scarpe fuori casa prima di entrare e quando sono andati via, non ho dovuto ridipingere casa come l'anno prima, quando c'erano stati una coppia di americani.
Bah, sta di fatto che si ragiona per categorie. Intendiamoci, gli stereotipi nella vita sono INDISPENSABILI (devo poter visualizzare una sedia quando ne parlo), ma cominciamo a pensare che ci troviamo tra parsone, ciascuna con la sua storia. Ci saranno sempre gli stronzi a questo mondo, ma vi assicuro che sono diffusi (anzi diffusissimi) ovunque.

Anonimo ha detto...

Donne logorroiche...

Anonimo ha detto...

Per tornare a tema (anche se credo di aver detto anche qualcosa di pertinente)...sarò sincera. penso che se fossi un'assistente sociale, penserei due volte in più a dare un bambino in affido ad una coppia gay, non posso negarlo. Ma sono convinta che esistono coppie gay che possano benissimo attivare risorse per riempire i vuoti che possono esserci neel'educazione di un figlio. Purtoppo di vuoti ne esistono assai anche nelle coppie etero. E magari di risorse non ne hanno...

Anonimo ha detto...

Riciao Ale :). La discussione prosegue :P!
Da Roma buone abbastanza, dovrei girare nei prossimi mesi un altro corto. Telememories l'ho messo sia su youtube che su www.myspace.com/riccardotamburini (tanto per farmi pubblicità ;)!).
Per quanto riguarda l'argomento adozioni... d'accordissimo sul fatto che il problema non sia della coppia gay che adotta figli, quanto di chi non accetta la cosa e educa i figli all'intolleranza. Bisogna creare le condizioni sociali adatte che, in questo momento, in Italia non ci sono (grazie anche a un tipo con il costume rosso che somiglia a Babbo Natale ma in versione malefica tedesca!) :P!

Alex ha detto...

Giacomo lo hai detto:

"Probabilmente è perchè sono fortemente credente"

Il discorso si potrebbe chiudere qui.
Bertrand Russel diceva:
"Ciò che serve non è la volontà di credere, ma il desiderio di capire."
Io ho scelto la seconda.

"preferirei sicuramente essere dalla parte di chi prende in giro piuttosto che essere il caprio di turno."
Scusa ma questo mi lascia quasi esterefatto.
E' come dire: preferirei stare dalla parte di chi uccide piuttosto di chi muore.

"La società è spietata con i diversi"

NOI SIAMO LA SOCIETA' DIAVOLO PORCO. Basta con sto lassismo del "Il male c'è sempre stato", " Eh, che ci vuoi fare..." e CAZZATE del genere!

Se mio figlio, il tuo, quello di mazza, di gabrio, di mix, di walter, di sergio fanno scuola assieme e noi tutti li abbiamo allevati non, ripeto, come dei RAZZISTI, il problema NON ESISTE e il bambino con papà omosessuale cresce NORMALMENTE! Anzi GIA' succede!!! Ci sono DECINE di studi che lo dimostrano! Ma finchè tu me li liquidi dicendo:
"Studi o non studi io credo..."

E' come se uno mi viene e mi dice:
"Studi hanno dimostrato che si può uscire dalla depressione!"
" Eh va beh, studi o non studi, io non ci credo."

E allora che vuoi che dica:
"Galileo o non Galileo preferisco condannarlo a morte"
"Ma guarda che i suoi studi non fanno una grinza, gli hai dato un'occhiata?"
"No, ma a che serve? Tanto non ci credo, e poi che vuoi, la gente è ignorante: non ci crederà mai".

Infatti non ci ha mai creduto. Lo ha capito.

Ancora mi chiedo qaunto tempo ci vorrà prima che la gente CAPISCA che nelle coppie omosessuali non c'è nulla di male o di sbagliato. Probabilmente succederà quando smettera' di CREDERE che lo sia.

Anonimo ha detto...

però mi hai citato solo in parte, cosa rispondi alla prima motivazione che ho dato? quella naturale? che la natura si è sbagliata? inoltre: cosa rispondi al bisogno che ha una figlia di una mamma che la capisca, spacie al menarca e gli dia consigli e tutto quello che è del caso?

insomma, allora mi dirai che le coppie gay sono adatte a tirar su solo bambini maschi...

Ma quei maschi, al di là che non vengano traviati sessualmente, e a questa prova scientifica ci credo, come la mettiamo sulle mancanze che avranno nella conoscenza delle donne? insomma, amici maschietti, non vorrete forse dirmi che da vostra madre non avete imparato nulla di femminile? ma solo il pensare a quanto possa servire una madre e la sua sensibilità ed il suo amore (materno, che è ben differente da quello paterno, ben più egoista e distaccato) mi fa venire i dubbi che figli o figlie che siano possano crescere in un ambiente favorevole. Bada, non ho detto che il figlio di questa ipotetica coppia venga su gay, ho detto che, a parer mio s'intende, problemi relazionali ne può avere e anche molti. Insomma, il vedere come si svolge un buon rapporto di coppia tra uomo e donna ( che è un rapporto completamente diverso da una coppia gay solo per il fatto che le donne 5 giorni al mese son intrattabili, irascibili ecc...) influisce positivamente su un futuro rapporto che il figlio maschi avrà con una partner femmina. Come puoi dire che la coppia gay non porta a delle mancanze? Mi puoi dire che studi dimostrano che non viene su traviato sessualmente e che vien su sano di mente, ma che gli esempi che si ritrova in casa di sicuro non l'aiuteranno per il suo futuro da etero.

Detto questo ribadisco che stiamo sempre parlando della coppia IDEALE e come dovrebbe essere, è verosimile che molti ragazzi vengano su male anche se da coppie etero.

ps: Conosco due ragazzi gay, uno lo è da abbastanza tempo (l'altro lo conosco meno e da meno tempo quindi non lo cito), e devo dire che per quello che mi racconta i gay sono molto frivoli, pensano solo alla bellezza, a scopare, a tenersi in forma, e a cambiare partner quando sono stufi. Di coppie gay stabili ce ne sono poche e questo me lo ha confermato lui stesso.

un bambino per crescere bene ha bisogno di amore, stabilità, sicurezza ed esempi di vita morali e validi, di amore paterno e materno e di assistere all'amore tra i genitori.

Dimmi quel che vuoi, credo ai tuoi studi fino al punto che dice che non vien su traviato o con problemi mentali, ma dubito che questi studi siano andati ad analizzare la felicità stessa del bambino, la sua futura capacità di creare un legame saldo con il-la sua partner, quanto e in che misura è vittima di bullismo e in che misura questo possa traumatizzarlo.

Anonimo ha detto...

Le madri sono le prime responsabili a crescere figli maschi secondo lo stereotipo del maschio, dal momento in cui nella nostra società il legame d'attaccamento si crea con la madre ed è lei che educa i figli.
COntinuo ad essere convinta che si tratta di individui e possibili genitori sia che si parli di gay, che no.
Comunque ci sono molti ventenni e trentenni anche etero che pensa assai a scopare e farsi bello / bella...sbaglio? Ovvìa!

Alex ha detto...

Per quanto riguarda la natura l'omosessualità non comporta sterilità. In quel caso sarebbe malattia. Ma gli omosessuali sono fertili. E la natura vuole semplicemente perpetuarsi, "come" ha poca importanza. In un film di Spike Lee intitolato "Lei mi odia" si narra di un gruppo di lesbiche che si fanno mettere incinta da un uomo. Omosessuali maschi possono adottare un bambino e comunque, lo ripeto, sono fertili e possono mettere incinta una donna. La specie è preservata. Nel mondo animale esiste una specie, ora non mi ricordo, mi sembra siano dei rettili, che sono UNICAMENTE di sesso femminile. In pratica si mettono incinta da sole. E' così la natura. Se ne frega del "come". A lei importa che accada. E i figli ci sono.

E poi personalmente un credente ( non parlo di te Giacomo), di quelli convinti che parla di "natura" mi causa sempre un certo disagio.
Quale è la scienza che studia per autonomasia la natura? La biologia è ovvio. Bene, se la teoria dell'evoluzione NON fosse vera la biologia non avrebbe alcun senso. Bisognerebbe prenderla in blocco e cestinarla, così come l'etologia, la genetica e tutte quelle scienze che ne sono influenzate ( tra cui, tra l'altro, la psicologia).

Allora come si fa a tirare in ballo la natura come giustificazione del fatto che l'omosessualità non è naturale se dopo mi credi magari nel creazionismo? Vuol dire che prendi dalla scienza solo quello che ti fa comodo e in un modo anche piuttosto grossolano.

Riguardo al menarca il problema si risolve nel momento in cui la copia è formata da lesbiche. Nel caso di una copia di maschi omosessuali si potrebbe risolvere in questa domanda:
Quei padri di quelle famiglie "normali" in cui la madre ha perso la vita prima del menarca della figlia, come affrontano il caso? Mi vuoi dire che tutte queste figlie sono rimaste traumatizzate perchè il padre non ha saputo rispondere? Tu non sapresti rispondere? In fin dei conti besterebbe informarsi su come affrontare il problema, non ci vuole poi molto. Al solito la soluzione migliore resta il dialogo.

"al bisogno che ha una figlia di una mamma che la capisca"
Piuttosto vago "che la capisca". Che significa? La madre di una paziente in clinica da un mio prof. racconta che al menarca la madre si è limitata a guardarla con sdegno squotendo la testa e sbattendole la porta in faccia. La madre di Leopardi era una pazza furiosa mentre quella di Lovcraft, scrittore degli inizi del '900, per evitare che uscisse di casa gli diceva che non poteva uscire "perchè era brutto".

Purtoppo la qualità di "capire" non è insito di tutte le madri. Se ci sono madri "cattive" quindi perchè non dovrebbero esserci "buoni" omosessuali?

E i bambini cresciuti in orfanotrofio? Mi verrebbe da dire che tra crescere con genitori omosessuali e crescere senza genitori è sicuramente preferibile la prima.

"Detto questo ribadisco che stiamo sempre parlando della coppia IDEALE e come dovrebbe essere, è verosimile che molti ragazzi vengano su male anche se da coppie etero. "

Una coppia ideale? Non esiste una coppia etero ideale. Come è fatta una copia omo ideale?
Non stiamo parlando di formule matematiche.
E sicuramente l'idea di coppia "ideale" di Calderoli non coincide con la mia idea di coppia "ideale". Un valore imprescindibile per me è la tolleranza. Diresti che lo è anche per un qualsiasi leghista?

Per quanto riguarda la conoscenza sulle donne, mia madre non mi ha mai detto un ciuffolo al riguardo e così mio padre. Tutto ciò che so lo saputo da amici, libri, riviste e siti.
Anzi tutti quei consigli di mia madre circa le donne si sono spesso rivelati abbastanza inutili. Il massimo di consiglio di mia madre in fatto di ragazze era "Se non ti vuole non ti merita". Con buona pace di mia madre questo non mi ha mai aiutato.
Le cose femminili che ho imparato da mia madre sono solo quelle legate allo sterotipo: papà lavora, mamma è casalinga, le donne cucinano meglio e guidano peggio, sono irrazionali spesso in "quei giorni" ( ma scherzo! ; ) ), sono più empatiche, si odiano a vicenda e parlano un sacco al telefono. Insomma nozioni che non aiutano ne ostacolano una persona a vivere meglio.

"ps: Conosco due ragazzi gay, uno lo è da abbastanza tempo (l'altro lo conosco meno e da meno tempo quindi non lo cito), e devo dire che per quello che mi racconta i gay sono molto frivoli, pensano solo alla bellezza, a scopare, a tenersi in forma, e a cambiare partner quando sono stufi. Di coppie gay stabili ce ne sono poche e questo me lo ha confermato lui stesso."

Su questo non so che dire. Come diceva Mazza ci sono persone etero frivole che pensano solo alla bellezza, a scopare, tenersi in forma ecc. ma non c'è una legge che punisca chi pratica questo stile di vita.
E questo gay frivolo amico tuo lo vorrebbe un figlio? Scommetto di no.
Forse perchè frivolo.
Non ho mai sentito di un frivolo, omo od etero che sia, avere un desiderio di paternità/maternità se non dopo aver raggiunto la "maturità" necessaria.