giovedì 17 maggio 2007

Sex Crimes at Vatican

Prendetevi 40 minuti. Ne vale la pena.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

azz, m'hai anticipato, volevo mandartelo oggi pomeriggio o domani...
spero almeno di essere in tempo per farti leggere della campagna belga "sesso orale se mi voti".... -o te l'ho fatto leggere ieri e non me lo ricordo? boh, è sempre bello da rileggere :D-

Alex ha detto...

De hi he ho!

Anonimo ha detto...

Tremendo. E pensare che è tutta colpa del ratzinger! Lui che emana la legge, lui che fa tutto... Che schifo! Che merda! Secondo me è pedofilo pure lui.

C'ho lo stomaco rivoltato.

Ma te che sai le pedofilie ecclesiastiche rispetto a tutte quelle commesse (parlo di denunciate) a che percentuale ammontano? Giusto per farmi un'idea del problema.

Alex ha detto...

Boh? Non so dove si possa guardare...

Anonimo ha detto...

Ormai questo video è un cult :D. Pur ponendomi sempre dei dubbi rispetto a questo tipo di inchieste, sicuramente c'è un fondo massiccio di verità.
C'è pure il film "Deliver us from Devil" che ha ricevuto anche un oscar (e che chissà se vedremo mai qui in Italia!) che mostra gli scandali nella Chiesa.
Che dire x il resto... fa davvero impressione come in questo mondo coloro che si spacciano i paladini della giustizia e della verità siano i primi ad essere omertosi, ingiusti, avidi e ipocriti.

Anonimo ha detto...

piano con le generalizzazioni.
piano con le offese gratuite.

vediamo chi è coinvolto, chi copre chi e perchè, quali giustificazioni la chiesa dice su questo argomento, quanti preti sul totale sono coivolti e vedere un po' se il problema è della popolazione ( quindi un problema esteso anche a chi non è prete) o se sono davvero soprattutto i preti che sono pedofili.

inoltre:
1)per quanto ho capito la colpa è specialmente di ratzinger.
2)non dimentichiamo che fa più scalpore uno stronzo che 1000 persone giuste e morali che stanno in silenzio
3)non generalizziamo mai sulla chiesa e sui suoi credenti. Una cosa è criticare quei pochi che pur occupando posizioni di rilievo in vaticano sono corrotti, l'altra è criticare la chiesa tutta. Quest'ultima affermazione la fanno solo chi non sa cosa è la chiesa, perchè la chiesa non è il vaticano, non è il papa, è altro. E' quando persone si riuniscono sotto il nome di Dio. Quindi dire Chiesa non è come dire vaticano, come dire dogmi eccetera. E' altro, è un termine generico che abbraccia innumerevoli persone e altro ancora.
4) Vorrei ricordarvi che la società perfetta non esiste e che, siccome l'uomo non è perfetto, pure il vaticano ( pur rappresentando l'ordine clericale e quindi chi insegna i valori morali ) non è perfetto e non deve stupire se anche i preti cadono in tentazione e nel peccato. (anche se ammetto che la cosa disgusta non poco)

La mia domanda di prima (sulle percentuali) era provocatoria:

volevo farvi riflettere che il conoscere le percentuali (pedofili su totale popolazione e preti pedofili su totale dei preti) sarebbero ottimi strumenti d'analisi della situazione, per vedere se i preti sono tendenti ala pedofilia più delle persone normali o se il fenomeno abbraccia entrambe le classi di persone in eugual modo. Credo che senza questi dati non si possa risalire ad una verità che faccia luce sul caso.

Ciò che mi turba è sto ratzinger papa che pare getti in cattiva luce (come se al giorno d'oggi non lo fosse abbastanza) il vaticano (e per le persone che equivocano sui termini anche la chiesa.)

Anonimo ha detto...

Avevo già visto in un paio di inchieste in tv (tipo rai3 e le iene...) che parlavano di queste cose, quindi non si tratta di cose così sconosciute, almeno per me...e preti intervistati ribadivano le cose che si dicevano qui (ricordo don Mazzi che parlava di denunce solo all'autorità clericale e non civile...e assurdità simili).
Come dice sempre l'instancabile suor Beppa (la fondatrice della casa accoglienza dove lavoro): Dio è giusto, ma la chiesa è fatta di uomini e gli uomini sbagliano.
Le atrocità commesse dalla chiasa sono davvero tante...e come tutte le istituzioni umane che hanno potere (e qui basato sulla credibilità, la fiducia, l'esempio), tendono a mantenerselo e accrescerlo a prezzo non solo di insabbiare tante cose... Non mi stupisce che sia Ratzinger (anche se di certo -soprattutto da cardinale- non credo stendesse e si legittimasse i documenti da solo) un'artefice di queste operazioni...purtroppo che sia un conservatore è stato chiaro sin dai primi tempi del pontificato.
Rimango credente, nel mio modo e con le mille domande che fanno parte del percorso spirituale di ciascuno.
E dovrei anche mettermi a studiare prima o poi, altro che ciacere.

Alex ha detto...

Sono perfettamente daccordo con suor Beppa.
Gli uomini sbagliano. Ma lo sbaglio in questo caso non è il fatto di essersi fatti sedurre dalla pedofilia. Pedofili, come ricorda il buon Giacomo, ci sono anche fuori dall'instituzone della Chiesa.

Quello che mi turba davvero è il documento "crimen sollicitationis" ( lo potete trovare originale, in latino o tradotto in inglese, su wikipedia). Questo documento è stato realizzato da chi in seguito organizza eventi come ad esempio il family day. E' un documento MAFIOSO. Come Mazza ha ricordato, dubito anch'io che Ratzinger abbia fatto tutto da solo, e comunque il documento è stato spedito a tutte le diocesi. Ma nessuno ne ha parlato, "pena" la scomunica. Omertà? L'odore è lo stesso.
Non ce l'ho con i credenti. Ma con la Chiesa, l'istituzione e la sua ipocrisia.

Per Giacomo: questo è una raccolta di tutti i casi di pedofilia da parte di preti denunciati in America:
http://app.bishop-accountability.org/member/index.jsp
Boh, è già qualcosa, vedo di cercare ancora qualche informazione in più in termini di dati e roba così.

Al solito: diamo un occhio da dove arriva la fonte. Per amor di precisione e conoscenza.

Anonimo ha detto...

Questa settimana in teoria lo metteranno in onda su annozero.

Anonimo ha detto...

Bella, mi sono documentato un tot, ora vi dico.

Punto uno:

chi ha fatto il video ha perso la faccia perchè ha ritrattato, ha detto -denunciato non ho capito bene, chi ha montato il video che ha tagliato delle parti importanti e che ha lasciato delle parti meno importanti, cambiando così il taglio che lui voleva dare al filmino. Infatti conferma che il crimen sollicitationis non cerca di nascondere i preti pedofili, è stato citato per altri motivi che son stati tagliati travisando così il suo messaggio. Ciò confermerebbe la tesi del clero che dice, a riguardo del documento, che è stato mal interpretato, chiedendosi poi come abbiano fatto a mal interpretarlo dato che a loro pare chiarissimo. Infatti il punto saliente del patto, se così lo si vuole chiamare, è che il prete a conoscenza di questi fatti è obbligato a denunciare il fatto-colpevole a Roma al tribunale ecclesiastico, del fatto che poi egli lo denunci anche alle autorità civili va a sua discrezione.

punto due:

Il prete bastardo pedofilo del video, quello spostato di parrocchia in parrocchia, o' Brian mi pare si chiami, era stato denunciato alle autorità civili, quindi ha beccato un processo in piena regola, dal quale ne è uscito innocente. Il vescovo sbagliò infatti perchè non ha riportato il fatto a Roma e, convinto della sua innocenza lo ha spostato di parrocchia in parrocchia temendo si trattasse di voci e non di verità. Il fatto che questo vescovo non sia più nell'ordine clericale conferma la posizione del vaticano in merito. O' Brian è stato poi ripescato dalle autorità, questa volta con prove schiaccianti e quindi filmato per il video.

Il crimen sollecitationis invece avrebbe impedito il succedersi di queste violenze in quanto il prete saraebbe stato trasferito a Roma fino a quando le autorità ecclesiastiche non avessero deciso riguardo della sua colpevolezza.

Da notare che il tribunale ecclesiastico non presenta reati che cadono in prescrizione, se uno è colpevole prima o dopo viene condannato (con la scomunica...)

Ricordo comunque che il fatto di denunciarlo alle autorità civili sia a libero arbitrio di chi sa. Nulla dice il crimen, ne di tenere tutto nell'ombra, ne di accusare, solo che si becca la scomunica chi non riporta le cose a Roma.

Faccio notare invece il significato nascosto del video che è ben peggiore. Quando ci sono questi video "panzana" chi sono quelli che non ci cascano? Quelli che hanno a cuore l'argomento e che si informano. Ma informarsi dispende energia, tanta, e soprattutto tempo. Quelli che già non sono molto fedeli si bevono tutto il cocktail odiando ancora di più la religione in toto.

(facendo di un'erba un fascio, credendo che la Chiesa è merda, pensando male di tutto, propagandando a sua volta il messaggio corrotto. Santoro altro non ha fatto che dar voce a questo, perchè la cosa "vende", fa "audience". Mi stupisco che abbiano fatto vedere il video senza interpellare il parere di un uomo di fede valido che ne sappia in merito, che non si limiti a dire non è vero. Ma il vaticano sottovaluta la questione, Santoro lo fa per vendere, e i giovani di mentalità debole e influenzabile cambiano modo di pensare. Chi sono le vere vittime del video? a parte chi ha subito le violenze siamo noi giovani, che spesso abbocchiamo senza informarci, senza sbatterci per scoprire la vera verità, subito pronti ad odiare la religione, il vaticano, subito pronti a puntare il dito. pensate a questa cosa, pensate, pensate, pensate, e tirate le vostre conclusioni alla luce di quanto vi ho detto.)

Anonimo ha detto...

http://it.wikipedia.org/wiki/Crimen_sollicitationis

giusto per mettere i puntini sulle i, leggetevi in toto e non in parte, come stato citato dal video, sta pappardella sul crimen di wikipedia.

Anonimo ha detto...

Il punto chiave è che le gerarchie ecclesiastiche per evitare di perdere popolarità tendono pericolosamente al SILENZIO.
Se fosse tutto chiaro e trasparente credo che non avrebbero bisogno di fingere che il fenomeno non esista.
Invece l'omertà è all'ordine del giorno. I peccati si commettono ma basta confessarli a un prete et voilà, in pace con la tua anima, in pace con il mondo!
"Ego me absolvo" ha detto qualcuno ieri ;)
D'altronde cosa ci si può aspettare da un organizzazione che fino a cent'anni fa bruciava la gente sul rogo...
Ed esplicitamente per minoz: quelli che vedendo una trasmissione tv cambiano opinione sulla chiesa sono evidentemente "di mentalità debole e facilmente influenzabili", su questo sono d'accordo.
Ma sono altrettanto convinto che una persona che ha un senso critico, nel 2007, non può non considerare la Chiesa (intesa come istituzione) come una gerontocrazia chiusa in se stessa, anacronistica e piuttosto intollerante.
E se credi che queste affermazioni siano troppo pesanti, informati per bene sulla storia della Chiesa (nn quella che insegnano al catechismo), ascolta i ragazzi gay che pensano al suicidio perchè si sentono sbagliati, le famiglie africane infettate dall'aids, i malati terminali a cui viene negata la scelta di morire.
PENSACI